sotto-

sót·to-

pref.

1. davanti a sostantivo che indica professione, carica, ufficio ha valore analogo a vice-, designando chi ha grado o funzione immediatamente inferiori a quelli espressi dal sostantivo: sottufficiale | davanti a sostantivo inanimato indica una delle parti in cui un insieme è diviso o distinto: sottogruppo; valore secondario, accessorio: sottoprodotto, usato anche con connotazione negativa: sottocultura; inferiorità quantitativa: sottoccupazione, sottoproduzione, con questo valore è usato anche davanti ad aggettivi participiali: sottosviluppato | TS biol. premesso al nome di una classe, famiglia, ecc., indica un livello subordinato a quello del termine di base: sottofamiglia, con valore corrispondente a quello del latino scientifico sub- | davanti ad aggettivi denominali indica qcs. che sta sotto ciò che è designato dal sostantivo a cui l'aggettivo si riferisce: sottomarino | davanti a verbo esprime il valore troppo poco: sottoesporre, sottovalutare; valore locale: sottolineare, sottomettere

2a. TS chim. indica che un elemento è presente in un composto con valenza, o stato d'ossidazione, inferiore a quella che presenta normalmente

2b. TS mat. indica un insieme contenuto in un altro: sottoinsieme, sottogruppo; un insieme che giace localmente sotto un altro insieme

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ETIMO: da sotto, cfr. lat. sub-.